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Progressive Web Apps: La Rivoluzione del Web Moderno

Il mondo del web è in costante evoluzione, e con l’esplosione dell’uso di dispositivi mobili, la necessità di esperienze utente fluide ed efficienti è diventata primaria. Le Progressive Web App (PWA) sono emerse come una risposta a questa esigenza e hanno rapidamente guadagnato terreno nel panorama digitale.

In questo articolo scopriremo insieme cosa sono, le loro caratteristiche e quale sarà il loro futuro.

Cos’è una Progressive Web Apps?

Una Progressive Web Apps (PWA) è un tipo di applicazione web progettata per offrire un’esperienza utente avanzata, simile a quella delle applicazioni native, all’interno di un browser web.

Le PWA combinano il meglio del web e delle app tradizionali, consentendo agli utenti di accedere a un sito web tramite un URL, senza la necessità di scaricare o installare un’applicazione separata sul loro dispositivo. Queste applicazioni sono state introdotte per affrontare alcune delle limitazioni delle app native e migliorare l’accessibilità e l’esperienza utente su dispositivi mobili e desktop.

Caratteristiche Principali delle Progressive Web App

Ma quali sono le caratteristiche di queste nuove app? Analizziamole insieme:

  1. Accesso facile: Le PWA sono accessibili tramite un semplice URL del browser, il che significa che gli utenti possono iniziare a utilizzarle senza doverle scaricare da uno store di app. Ad esempio, Twitter Lite è una PWA che permette agli utenti di Twitter di accedere tramite il browser.
  2. Responsività: Le PWA sono progettate per adattarsi a diverse dimensioni di schermi, rendendole adatte per l’uso su dispositivi mobili, tablet e desktop.
  3. Velocità e prestazioni: le PWA sono ottimizzate per le prestazioni. Caricano rapidamente e offrono una navigazione fluida grazie all’uso del caching intelligente. Un esempio è la PWA di Starbucks, che consente agli utenti di ordinare caffè
  4. Affidabilità: Le PWA funzionano anche offline o in condizioni di connessione di scarsa qualità. Gli utenti possono continuare a utilizzarle senza interruzioni anche in assenza di connessione Internet. Un esempio è la PWA di Washington Post, che permette agli utenti di leggere notizie anche offline.
  5. Aggiornamenti automatici: Le PWA si aggiornano automaticamente, garantendo che gli utenti utilizzino sempre la versione più recente dell’app senza dover effettuare manualmente l’aggiornamento. Questo è fondamentale per la sicurezza e per offrire nuove funzionalità.
  6. Sicurezza avanzata: Le PWA utilizzano il protocollo HTTPS per proteggere i dati degli utenti e garantire una navigazione sicura. Questa caratteristica è cruciale per la fiducia degli utenti.
  7. Icona sulla schermata principale: Gli utenti possono aggiungere facilmente un’icona della PWA sulla schermata principale del loro dispositivo, simile a un’applicazione nativa. Questo rende l’accesso rapido e intuitivo.

Leggi anche: Costi creazione App e per quali motivi un’attività dovrebbe realizzarla

Il Futuro delle Progressive Web App

Le Progressive Web App (PWA) rappresentano un’importante evoluzione nel mondo dello sviluppo web e delle applicazioni. Mentre già oggi offrono numerosi vantaggi, il loro futuro sembra promettente e pieno di opportunità. Ecco alcune delle prospettive chiave per le PWA:

  1. Espansione dell’Adozione : Le PWA stanno guadagnando sempre più terreno nell’industria, con molte aziende che le implementano con successo. Si prevede che l’adozione continuerà a crescere, con un numero crescente di siti web che offriranno esperienze PWA.
  2. Miglioramento delle funzionalità : Le PWA continueranno ad evolversi e ad aggiungere nuove funzionalità. Ad esempio, l’integrazione di funzionalità di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) potrebbe diventare più comune nelle PWA.
  3. Compatibilità con Più Piattaforme : Le PWA saranno sempre più compatibili con una vasta gamma di dispositivi e sistemi operativi. Questa compatibilità multi-piattaforma consentirà agli sviluppatori di raggiungere un pubblico più ampio.
  4. Sicurezza Avanzata : La sicurezza rimarrà una priorità, e le PWA continueranno a misure avanzate per proteggere i dati degli utenti e garantire una navigazione sicura.
  5. Integrazione con l’Ecosistema Mobile : Le PWA saranno sempre più integrate nell’ecosistema mobile, consentendo agli utenti di utilizzare le PWA in modo più nativo sui loro dispositivi mobili.
  6. Evoluzione delle prestazioni : Le PWA miglioreranno ulteriormente le loro prestazioni, rendendo l’esperienza dell’utente ancora più fluida e reattiva.
  7. Maggiore personalizzazione : Le PWA offriranno una maggiore personalizzazione e adattabilità, consentendo agli utenti di configurare l’app in base alle proprie preferenze.
  8. Maggiori opzioni di monetizzazione : Gli sviluppatori potrebbero esplorare nuove strategie di monetizzazione per le PWA, come l’integrazione di pubblicità mirata o modelli di abbonamento.
  9. Esperienze Offline più Ricche : Le PWA continueranno a migliorare le loro capacità offline, consentendo agli utenti di accedere a contenuti e funzionalità anche in assenza di connessione Internet.
  10. Supporto per dispositivi IoT : Le PWA potrebbero essere sempre più utilizzate come interfaccia utente per dispositivi Internet of Things (IoT), espandendo ulteriormente il loro ambito di applicazione.

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Conclusioni

Non importa se sei un’azienda alla ricerca di modi per migliorare l’esperienza dei tuoi utenti o uno sviluppatore in cerca di nuove opportunità, le Progressive Web Apps sono un trend da non sottovalutare. Siamo qui per tenerti aggiornato su tutto ciò che riguarda le PWA e il mondo in costante evoluzione del web!

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App Store: le 10 app più scaricate in 10 anni di storia

10 anni fa, esattamente il 10 luglio 2008, fu lanciato iOS App Store, il negozio virtuale di app per i dispositivi con sistema operativo Apple che ha – si può dire – cambiato il mondo.

Da quel momento ad oggi sono state rilasciate 4,5 milioni di applicazioni, oggi ve ne sono più di 2 milioni disponibili e i download complessivi sono stati 170 miliardi in questo decennio. Inutile dirlo, il giro d’affari è stato gigantesco e si aggira sui 130 miliardi di dollari, quasi il doppio di quanto non sia generato dal concorrente Google Play nonostante i dispositivi con sistema operativo Android in circolazione siano più numerosi di quelli targati Apple.
Questi e altri dati di cui parleremo più avanti sono contenuti in uno studio che la società App Annie ha pubblicato proprio per festeggiare il compleanno dello store e divulgare molti dati interessanti sul mercato globale delle app, che coinvolge grandi colossi della tecnologia e dei social network, ma anche milioni di imprese più piccoli con storie comunque sempre molto interessanti.

La classifica: le 10 app più scaricate di sempre

In classifica ci sono app che quasi ognuno di noi ha sul proprio smartphone, ma anche – agli ultimi due posti nella top ten, applicazioni che probabilmente non conosciamo, per lo più scaricate da utenti di grandi mercati come quello cinese.

  1.  Prima, potevamo immaginarlo, è senza ombra di dubbio Facebook, lanciata nel 2010, fu la app più scaricata del 2011.
  2. A seguire in seconda posizione sempre una applicazionee targata Facebook, ovvero Facebook Messenger.
  3. In terza posizione una di proprietà Google, ovvero la famosissima YouTube usata da milioni di persone per guardare video di tutte le tipologie
  4. Quarta ancora una volta una proprietà di Facebook, che ha acquisito Instagram nel 2012.
  5. Il quinto posto va a WhatsApp, la più famosa app di messaggistica istantanea nei mercati occidentali, anche questa di proprietà della company di Mark Zuckerberg per 19 miliardi di dollari nel 2014
  6. Per il sesto posto torniamo a Google, con Google Maps, l’applicazione più usata al mondo per consultare mappe e navigare percorsi stradali.
  7. Settimo posto a Snapchat, proprietà dell’azienda americana Snap. Questo servizio di chat viene usato ogni giorno da 178 milioni di persone.
  8. Ottavo posto, ed è l’ultimo nella top ten per le imprese statunitensi, per Skype, acquistata da Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di dollari.
  9. Infine al nono posto fa capolino la prima app rilasciata da una società cinese, la Tencent: si chiama WeChat, è un servizio di messaggistica istantanea per dispositivi mobili ed è utilizzata da 980 milioni di persone soprattutto in Cina e Bhutan.
  10. Ultima posizione nella top ten va ad un’altra applicazione della cinese Tencent, ovvero a QQ, anche in questo caso un servizio di messaggistica istantanea che si calcola venga utilizzato in Cina da oltre 300 milioni di persone contemporaneamente, e abbiamo oltre 900 milioni di utenti registrati.

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Il mercato globale delle App: Italia nella top ten dei download ma non della spesa

La classifica del mercato non ammette dubbi: le prime 4 posizioni sono le stesse sia per quanto riguarda il numero dei download sia per quanto attiene invece alla spesa che gli utenti generano per l’acquisizione delle applicazioni. Primi gli Stati Uniti, seguiti dalla Cina, poi dal Giappone e in quarta posizione dal Regno Unito.

3Per quanto riguarda l’Italia facciamo capolino in decima posizione nella classifica dei download con 2,9 miliardi di applicazioni scaricate, ma invece non ci siamo nella classifica della spesa. Segno che gli italiani preferiscono le app gratuite e non sono molto propensi a spendere denaro per scaricare giochi (che nell’apple store rappresentano solamente il 31% dei download ma contano per il 75% della spesa totale) o altre app a pagamento.

Acquisti in app: la spesa globale cresce senza interruzioni.

Il report segnala anche alcuni dati interessanti sul giro d’affari generato dagli acquisti in app, ovvero dalla spesa che gli utenti fanno per acquisire contenuti su app che molto spesso si scaricano gratuitamente dallo store.
Anche escludendo la spesa per videogiochi il dato è sempre positivo e continua a salire, trainato dagli abbonamenti ad app che permettono di guardare contenuti video o di ascoltare musica o dalle app di incontri interpersonali: dal 2011 al 2017 si è passati da una spesa di 1,9 miliardi di dollari ad una cifra che supera i 10 miliardi di dollari.
E il futuro? Sempre secondo Annie App il futuro delle app ha indubitabilmente il segno ‘+’: la società calcola infatti che nel 2022 la spesa per l’acquisto di app sarà cresciuta dell’80% rispetto al 2017 fino a toccare quota 75,5 miliardi di dollari.

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Non restare indietro: le app sono il futuro di ogni azienda

A guardare questi dati non c’è alcun dubbio che le applicazioni siano ormai uno delle modalità per avvicinarsi ai propri clienti, costruire con loro una relazione virtuosa e fidelizzarli. Da questo mondo che abita i nostri smartphone passano infatti gusti, scelte, informazioni che influenzano ogni mercato. Ma soprattutto passa un grandissimo flusso di spesa, passa una fetta importante di acquirenti e una parte sempre più grande delle vendite e del fatturato di molte imprese. Per questo è importante che ogni azienda e ogni marchio, anche quelli di dimensioni modeste, si pongano il problema di entrare nel futuro e avere una propria app, scaricabile sia dall’App Store che da Google Play. Una applicazione progettata e realizzata da professionisti del settore del web marketing, con una user experience semplice e dei contenuti dedicati che sappiamo generare interesse nel cliente.
Mg Group Italia da tanti anni si occupa dello sviluppo e del rilascio di app, per imprese di ogni dimensione e di ogni settore merceologico. Abbiamo nei nostri team professionisti in grado di affrontare in maniera sinergica e coordinata ogni aspetto riguardante la progettazione di una app per dispositivi mobili di ogni tipologia. Che aspetti a contattarci? Le grandi cose spesso cominciano da piccoli gesti, come quello di mandare una mail o fare una telefonata. Mg Group, web agency di Massa Carrara (tra le varie sedi), è sempre a tua disposizione, anche solo per informazioni.

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