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E-commerce: come funziona la vendita on line

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L’e-commerce (commercio elettronico) è un sistema di vendita che prevede lo scambio di beni e servizi attraverso l’uso della tecnologia informatica e di internet.

Vendere su internet è un’ottima opportunità di guadagno e ormai è diventata così una consuetudine comprare on line, che per molti negozi fisici già in affari è addirittura una scelta obbligata per non soccombere di fronte ai cambiamenti del mercato.

Ma sai davvero cos’è un e commerce, come funziona e quali sono le tue possibilità di aprire un e commerce?

A questo punto inizia con noi il tuo viaggio alla scoperta di quello che c’è da sapere sul commercio elettronico.

E-commerce: cos’è

La definizione di commercio elettronico

L’e-commerce (commercio elettronico) è un incontro fra venditore e acquirente che prevede tre diverse dinamiche:

  • la vendita e l’acquisto di beni e servizi
  • il trasferimento di denaro
  • lo scambio di dati

Internet è  il mezzo ma anche il luogo virtuale in cui avviene la transazione, e gli strumenti di internet aiutano a rendere l’acquisto on line un’esperienza completa, a volte quasi ‘fisica’.

Se in una prima fase poteva sembrare strano a molte persone non recarsi fisicamente in un punto vendita e poter toccare con mano i prodotti, adesso è normale fare acquisti seduti sul divano, giovando di piattaforme che grazie a foto e video riescono a mostrare in modo impeccabile le caratteristiche di un prodotto o i materiali con i quali è stato realizzato. Complici di tutto questo anche le descrizioni degli articoli, che oltre a chiarire le proprietà tecniche, tramite termini evocativi riescono a far vivere un’esperienza sensoriale all’utente.

I vantaggi di vendere online

L’eCommerce è una modalità di vendita con la quale le barriere del  tempo e della distanza vengono azzerate.

Vuoi comprare una crema che è commercializzata solo in punti vendita oltre oceano alle tre di mattina perché non riesci a prendere sonno? Nessun problema, probabilmente con una piccola quota in più può velocizzare anche i tempi di consegna. Diciamoci la verità, certe cose fino a una manciata di anni fa erano quasi impensabili! Per questo è innegabile che vendere on line abbia dei vantaggi unici:

  • avere un negozio online aperto h 24
  • mostrare i prodotti in una vetrina facilmente accessibile
  • rivolgersi ad un numero potenzialmente illimitato di clienti
  • abbattere i costi legati al negozio fisico
  • restare in contatto con i clienti
  • sfruttare le potenzialità della SEO per e-commerce per ottenere visibilità

Un trend in crescita

Dal 1994, anno della prima transazione online, il settore dell’e-commerce è cresciuto esponenzialmente circa il 23% all’anno. Secondo fonti attendibili le vendite online hanno raggiunto i 27 mila miliardi di dollari nel 2022, con riferimento al solo settore del commercio al dettaglio.

Per quanto riguarda l’Italia,  il settore dell’abbigliamento è attualmente in ascesa del 16% (quasi 3,3 miliardi di euro), ma la maggiore crescita si rileva nel settore dell’arredamento e dei cosmetici, saliti rispettivamente del 26 e del 24 per cento. E’ quanto si legge in un interessante articolo de il Sole 24 ore sui trend dell’e-commerce in crescita.

E-commerce: come funziona e quali modelli esistono

Un modello di business diversificato

Ci sono diverse tipologie di commercio elettronico.

L’e-Commerce può funzionare in tanti modi, cioè differenziarsi e adattarsi nella struttura a seconda delle esigenze di vendita, del tipo di oggetto che viene commercializzato o a seconda dei soggetti coinvolti nella transazione. Relativamente a quest’ultimo aspetto ci sono ad esempio grossisti che vendono a fornitori. Oppure aziende che vendono ai clienti finali, o utenti privati che vendono oggetti (nuovi o usati) ad altri utenti.

Ecco i principali modelli di funzionamento in base ai soggetti coinvolti:

 B2B (Business to Business)

Il B2B si riferisce infatti agli scambi commerciali tra aziende (produttori, grossisti, rivenditori) e il consumatore finale non è coinvolto. Si verifica ad esempio quando un un produttore vende ad un grossista, o quando un grossista approvvigiona un rivenditore. Il compratore nella maggior parte dei casi non utilizza il bene o servizio, ma lo rivenderà in un secondo momento al consumatore finale.  Un esempio di B2B business potrebbe essere quello di un’azienda che si rivolge ad un’ agenzia di consulenza per la realizzazione di siti internet, la vendita di prodotti all’ingrosso.

B2C (Business to Consumer)

E’ il tipo e-commerce più noto e riguarda  la vendita di prodotti e servizi al consumatore finale, cioè il commercio elettronico al dettaglio.

C2C (Customer to Customer)

E’ un tipo di eCommerce che promuove transazioni online di beni e servizi fra utenti grazie all’intervento di terze parti. Amazon e eBay ne sono il più famoso esempio di come vendere attraverso marketplace. La piattaforma gestisce l’ambiente virtuale in cui gli utenti si incontrano e addebita generalmente una commissione per le vendite. Con il  C2C si possono vendere oggetti nuovi o rivendere oggetti usati, anche attraverso il meccanismo dell’asta online.

C2B (Customer to Business)

il C2B E’ una forma di commercio particolare perché sono i consumatori ad offrire un prezzo per un bene o servizio, e spetta poi all’azienda accettare o meno l’offerta. Questo modello di ecommerce è praticamente il contrario del B2C, ovvero la vendita di beni e servizi dalle aziende ai consumatori.

Il tipico esempio è quello dei potenziali clienti propongono il prezzo per un volo aereo e la compagnia di volo decide se accettare o meno di concludere l’affare. Anche il crowdsourcing è un esempio di C2B.

E-commerce diretto e indiretto: cosa vuol dire?

Attraverso l’ e-commerce può essere venduto un oggetto fisico, ma anche un bene digitale come ad esempio un software, oppure musica scaricabile, e-book, audiolibri o font per la grafica.

Sul tipo di oggetto che viene venduto si basa la differenza tra e-commerce diretto e indiretto:

  • E-commerce diretto: viene scambiato un bene immateriale senza bisogno che un oggetto fisico sia trasferito;
  • E-commerce indiretto: viene venduto  un bene materiale,  la cui transazione commerciale avviene via web ma la merce viene fisicamente spedita al cliente.

Un e-commerce  adatto alle tue esigenze

L’eCommerce è un sistema di vendita multiforme.

Che tu sia un’azienda fornitrice che vende ad aziende, grossisti o fornitori oppure che tu voglia commercializzare prodotti per consumatori finali, l’e-commerce può funzionare bene e aiutarti ad incrementare il tuo business.

Come abbiamo visto in questo articolo, il rapporto commerciale tra un produttore e un grossista è definito B2B, mentre il commercio al dettaglio è definito B2C. In entrambi i casi puoi pensare di  costruire un sito eCommerce personalizzato e adatto alle tue esigenze, dinamico, fluido e veloce.

Se stai pensando ad un sito ecommerce su misura o a un progetto che sia molto di più che proporre una vendita su marketplace dovrai considerare tanti aspetti come:

  • un meccanismo di gestione degli ordini collegato ad un database
  • integrare un meccanismo di pagamento
  • gestire la consegna
  • pensare al SEO per e-commerce

Ti serve insomma una buona consulenza ecommerce e un esperto che ti dia una mano.